Il puerperio è un momento molto delicato per tutta la famiglia, soprattutto per la madre e per il bebè. Se la gravidanza e il parto sono stati totalmente fisiologici, già dopo le prime 24 ore di ricovero post parto mamma e neonato possono essere dimessi. A partire da questo momento è importante seguire le indicazioni del ginecologo e dell’ostetrica in modo da non avere complicazioni del puerperio.
ALIMENTAZIONE: soprattutto se la madre allatta, è importante seguire una dieta variata ed equilibrata, simile a quella consigliata in gravidanza.
VITAMINE: il parto comporta una perdita più o meno abbondante di sangue e successivamente l’allattamento aumenta il consumo di ferro perciò si consiglia la supplementazione di ferro (in compresse o fiale) fino a 3 mesi post parto. Anche il consumo di altre vitamine aumenta e come durante la gravidanza è fondamentale assumere integratori specifici per l’allattamento.
IGIENE PERSONALE E DELLE FERITE: Si consiglia evitare i bagni in vasca, in piscina e in mare, più in generale in acque ferme. Ciò viene indicato perché il collo dell’utero, che si è aperto per il passaggio del feto durante il parto, non si chiude immediatamente perciò può essere la porta di entrata per infezioni. Quindi, doccia per tutte!
Le ferite, episiotomia o ferita del taglio cesareo, va lavata con acqua e sapone asciugandole bene, delicatamente. Per asciugare le ferite si può utilizzare un asciugacapelli con aria fredda. In generale per le episiotomie vengono usati punti che cadono da soli nell’arco di 7-10 giorni e per i tagli cesarei vengono usati punti metallici che devono essere tolti da personale sanitario circa 10 giorni dopo l’intervento.
ALLATTAMENTO: se allatti al seno è importante cercare di dare ogni volta entrambi i seni e di svuotarli completamente per evitare l’accumulo di latte e mastiti. Se non allatti, per evitare la produzione di latte devi fare attenzione, soprattutto nelle prime settimane, a non stimolare il seno ed i capezzoli (facendo la doccia per esempio a non strofinare i capezzoli) e può aiutare mettersi un reggiseno stretto (tipo sportivo). Se nonostante queste accortezze senti che un seno, o entrambi, sono molto caldi, arrossati, hanno secrezioni lattescenti o purulente, se hai la febbre o in caso di altre alterazioni locali recati dal tuo ginecologo, dalla tua ostetrica o al pronto soccorso.
RAPPORTI SESSUALI: per evitare infezioni e riapertura delle ferite chirurgiche si sconsigliano i rapporti sessuali con penetrazione nelle prime 2-3 settimane post parto o fino a che sia presente sanguinamento vaginale e le ferite siano ben cicatrizzate.
Anche se non sono presenti le mestruazioni e le ovaie durante l’allattamento non funzionino al 100%, l’allattamento NON è un buon contraccettivo. Potete usare il preservativo o se volete esistono contraccettivi che possono essere usati anche durante l’allattamento (senza estrogeni). Chiedete consiglio al vostro ginecologo.